I Rappresentanti d’Istituto del Liceo M. Fanti, mi hanno consegnato una prima offerta di 100 euro, raccolta con le attività del Gruppo Solidarietà dell’Istituto a sostegno degli studenti, loro coetanei, delle famiglie profughe presenti a Damasco.
Questo è un breve scritto inviato dalle suore…
“Il numero delle famiglie rifugiate è in continuo aumento, a causa dei conflitti atroci che toccano diverse città e tanti villaggi sul territorio del paese.Le diverse situazioni di disagio che vivono le famiglie sono innumerevoli a causa della violenza del conflitto.
Le famiglie che fuggono dai luoghi di combattimento, senza saper dove andare con i loro piccoli bambini devono sopportare uno stato di vita che diventa sempre più intollerabile, drammatico … la sofferenza e le paure dei bambini è grande! Attraverso le visite alle famiglie portiamo avanti un servizio materiale come possiamo, ma anche di sostegno spirituale e psicologico. Hanno perduto tutto, case, lavoro e qualche volta un figlio, un padre, un marito.
Molte famiglie sono arrivate nella periferia di Damasco, nelle case che non hanno né porte, né finestre e neanche acqua potabile : per loro, l’essenziale è rifugiarsi dentro quattro mura e avere un tetto sulla testa. Nelle stagioni del freddo e del caldo, i bisogni di prima necessità sono un lusso che non possono permetterselo.
Le quattro religiose della Comunità delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida, residenti a Damasco, cercano di aiutare un certo numero di queste famiglie rifugiate sul piano alimentare, nel senso che cercano di procurare e distribuire il latte per i bambini, formaggio, risso, pane, olio per le famiglie cercano anche le medicine e aiutano per qualche intervento nell’ospedale.
Sul piano dell’educazione assicurano 105 borse di studio per i figli delle famiglie”.
Un grande grazie a questi ragazzi per la sensibilità dimostrata.
(nelle foto i gruppi di ragazzi seguiti dalle sorelle di Damasco)
Magda Giloli