E’ nato il Gruppo Missionario di San Bernardino Realino
Il progetto di creare un gruppo missionario nella parrocchia di San Bernardino Realino si è concretizzato
grazie all’impegno degli sposi Ennio Apicella, diacono della diocesi di Carpi, e Stefania Garuti, rientrati
a marzo del 2023 dal Burundi dove hanno vissuto per un mese, presso la missione delle Suore Serve di Maria Addolorata di Chioggia a Bowga. Volendo continuare ad aiutare le persone nel bisogno conosciute da vicino in terra africana, hanno pensato di coinvolgere prima di tutto il parroco, don Mauro Pancera, poi i parrocchiani e i benefattori. Il 13 febbraio si è tenuto il primo incontro del neonato gruppo missionario. Don Antonio Dotti, direttore del Centro Missionario, è stato coinvolto per assicurare la vicinanza nelle attività che saranno realizzate. Ennio ci ha raccontato quali sono i primi passi che intende muovere questo gruppo di persone dallo sguardo missionario sul mondo.
Ennio, il gruppo è aperto ad accogliere ulteriori volontari? Qual è la frequenza delle riunioni? Per il momento siamo io, Stefania, e altre quatto persone, ma cresceranno, abbiamo coinvolto anche il seminarista che fa servizio in parrocchia e alcuni benefattori. L’intento è quello di riunirci una volta ogni due mesi.
Quali sono i primi obiettivi che vi siete prefissati? Il primo progetto è legato al Perù. Negli anni passati abbiamo avuto modo di conoscere il sacerdote don José Marcial Carranza Del Gado che a suo tempo prestò servizio presso la parrocchia di Limidi, accolto dall’allora parroco don Antonio Dotti. All’epoca frequentò un corso per la pastorale a Roma che durò tre anni. Durante le chiusure estive tornò qui in diocesi ed io lo ospitai a casa. Da allora siamo rimasti in contatto. E’ una persona speciale, in parrocchia a Limidi tutti lo ricordano con affetto. Per questo abbiamo deciso di accogliere la sua richiesta di aiuto per la costruzione della Cappella “Nostra Signora Dell’Assunzione” che si trova a Chota nella provincia di Cajamarca.
Un altro progetto importante è legato al nostro viaggio in Burundi, vorremmo contribuire alle spese
per ultimare la costruzione della scuola materna delle Serve di Maria Addolorata. Poi in futuro si penserà alla scuola elementare, poi al convitto. Quando siamo stati là abbiamo visto che i bambini, anche quelli piccolissimi, sono costretti a camminare decine di chilometri al giorno per raggiungere la scuola, sarebbe bello poterli ospitare in una struttura costruita vicino all’asilo!
Stiamo cercando di organizzare una raccolta fondi, per ora abbiamo pensato ad un pranzo per sabato 8 o
domenica 9 giugno.
Avete anche in mente momenti comunitari di preghiera o condivisione aperti alla parrocchia? Sì, ogni 15 del mese reciteremo il Rosario Guidato, nella cappellina di San Bernardino Realino e la seconda
domenica del mese la Santa Messa sarà all’insegna della preghiera per tutti i bimbi del mondo. Queste iniziative sono aperte a tutti.
Solidarietà missionaria 